Il film racconta in modo diretto e sincero le condizioni spesso sfavorevoli degli operai contemporanei nel nostro paese, mettendo in evidenza le difficoltà, le ipocrisie, la difesa dei propri diritti e i limiti del provincialismo. Tutto questo si colloca in un paese dell'Abruzzo, per cui sono state utilizzate come location diverse località in provincia di Chieti.
Molte scene sono state girate a Vasto, sia nel centro storico con i suoi vicoli e la Piazza del Duomo sia nella zona costiera di Punta Penna, famosa per il faro e i trabocchi, dove trova la sua ambientazione anche la fabbrica a rischio chiusura.
Altri luoghi coinvolti nelle riprese sono il paese di Cupello, dove vive uno dei protagonisti, San Sebastiano dei Marsi e i paesaggi naturali nei pressi di Schiavi d'Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella a Pescasseroli nel Parco Nazionale d'Abruzzo.
Il film racconta in modo diretto e sincero le condizioni spesso sfavorevoli degli operai contemporanei nel nostro paese, mettendo in evidenza le difficoltà, le ipocrisie, la difesa dei propri diritti e i limiti del provincialismo. Tutto questo si colloca in un paese dell'Abruzzo, per cui sono state utilizzate come location diverse località in provincia di Chieti.
Molte scene sono state girate a Vasto, sia nel centro storico con i suoi vicoli e la Piazza del Duomo sia nella zona costiera di Punta Penna, famosa per il faro e i trabocchi, dove trova la sua ambientazione anche la fabbrica a rischio chiusura.
Altri luoghi coinvolti nelle riprese sono il paese di Cupello, dove vive uno dei protagonisti, San Sebastiano dei Marsi e i paesaggi naturali nei pressi di Schiavi d'Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella a Pescasseroli nel Parco Nazionale d'Abruzzo.
Albachiara, Rai Cinema
Una fabbrica di pneumatici dell'Italia centrale annuncia la chiusura e i lavoratori a rischio licenziamento iniziano una dura lotta per difendere il loro futuro. Il film segue da vicino le storie di tre di loro, Antonio, Salvatore e Mario, ognuno alle prese anche con il proprio privato.