Continuano le riprese della terza stagione de L’amica geniale, intitolata Storia di chi fugge e di chi resta, proprio come il libro di Elena Ferrante da cui è tratta (E/O, 2013). Affidata la regia a Daniele Luchetti, che ha preso il testimone da Saverio Costanzo, la serie coprodotta da Rai, Hbo, Wildside, Apartment e Fandango fa un balzo temporale in avanti, fino agli anni Settanta, e segue la crescita delle due amiche del cuore Elena-Lenù Greco, ormai scrittrice di successo e prossima alle nozze con il latinista Pietro Airota, e Raffaella-Lila Cerullo, che ritroviamo operaia in un salumificio, sempre più vicina all’amico di infanzia Enzo Scanno, con il quale studia informatica di notte.
C’è molta Toscana in questa terza stagione. Dopo le due tornate di riprese a Firenze (la prima a febbraio e l’altra ad agosto), in cui dovrebbero riconoscersi molti scorci cittadini, tra cui piazza della Signoria, piazza Duomo e piazza Santissima Annunziata, le vie del centro, il Museo Stibbert e location private come una dimora storica tra via de’ Servi e piazza Santissima Annunziata, la produzione si è trasferita al mare, e precisamente al bagno Raffaella di Viareggio, che si è trasformato in uno stabilimento balneare degli anni Settanta della Versilia. Tra sdraio e ombrelloni, tante comparse in zoccoli e costumi d’epoca e un bar con tanto di jukebox e telefono a gettoni.