A cinquant’anni di carriera, Michele Placido firma il suo 14° film, L’ombra di Caravaggio, girato tra Napoli, Roma, Ariccia e Viterbo. Quattro anni di preparazione, una sceneggiatura firmata da Sandro Petraglia e Fidel Signorile e Riccardo Scamarcio nel ruolo del protagonista Michelangelo Merisi. Accanto a lui, Louis Garrel interprete della misteriosa Ombra, Isabelle Huppert nei panni della marchesa Costanza Colonna, Micaela Ramazzotti che darà il volto alla prorompente Lena, e ancora Lolita Chammah, Brenno Placido, Vinicio Marchioni e il rapper Tedua nel ruolo di Cecco.
Il film racconta l’avventurosa vita e la misteriosa fine di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, pittore tanto celebre quanto maledetto, una commistione di genio e sregolatezza. Ne risulta un personaggio fuori dal tempo, in cui convivono ribellione e inquietudine, devozione e scandalo, indipendenza e trasgressione: un artista maledetto con un talento senza eguali, che, tra le sue donne e i suoi demoni, è costretto ad affrontare le conseguenze di una vita spericolata.
L’ombra di Caravaggio è prodotto da Goldenart, Rai Cinema e partner francesi quali Charlot, Le Pacte, Mact Production, in collaborazione con Film Commission Regione Campania e QMI, e con il contributo di Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - Direzione Generale Cinema e audiovisivo e Regione Lazio.