Anche in Alto Adige ripartono i set dopo il lockdown. Nel pieno rispetto delle disposizioni anti-Covid, a giugno si è tornato a girare per realizzare Niemandsland, docufilm di Reinhold Messner sulla scalata della parete sud della Marmolada e My upside down world documentario di Elena Goatelli sulla campionessa del mondo di arrampicata su ghiaccio Angelika Rainer. Previsto il pieno di set sul territorio anche nei prossimi mesi, tra agosto e ottobre: tra film e documentari, Roberto Faenza girerà Resilient (titolo provvisorio), film sulla vita del Premio Nobel per la medicina Mario Capecchi e Andrea De Sica sta preparando il set di un horror fantasy dal titolo provvisorio Non mi uccidere. Infine dalla Germania Markus Goller e Lennart Ruff dirigeranno la serie tv tedesca Wild Republic (titolo provvisorio).
Sul fronte finanziamenti, sono 4 i progetti sostenuti da IDM Film Fund & Commission alla seconda call 2020 nella fase di produzione o pre-produzione: 3 italiani e uno austriaco.
Per quanto riguarda la produzione riceveranno un finanziamento due documentari: Gegen das Schweigen - Breaking the Silence (titolo provvisorio) di Georg Lembergh prodotto dalla bolzanina Albolina Film e ambientato nel paesaggio montano del Tirolo del nord e dell'Alto Adige, tra la Val D'Isarco, la Val Pusteria e la Val Venosta, parlerà degli abusi sessuali subiti da bambini in famiglia, nel mondo dello sport, in chiesa e nell’ambito sanitario; Eva Maria (titolo provvisorio), di Lukas Ladner, prodotto dalla Golden Girls Filmproduktion & Filmservices di Vienna in co-produzione con l'austriaca Daniel Dlouhy - Bunny Beach Film per il quale non sono previsti giorni di riprese in location specifiche sul territorio ma gran parte della post-produzione sarà realizzata in Alto Adige, racconterà la storia di una giovane donna affetta da poliomelite che vuole diventare madre.
Finanziamenti alla pre-produzione andranno alla serie tv Fremdenverkehrt (titolo provvisorio) scritta da Gernot Werner Gruber con Aleksandra Kumorek e prodotta dall'Albolina Film con la tedesca Tellux-Film, ambientata alla fine degli anni Cinquanta in una piccola comunità altoatesina che vive seguendo antiche regole: gli uomini guadagnano i soldi e le donne sono sottomesse e il loro compito principale è quello di far nascere i bambini; segue il lungometraggio dal titolo provvisorio Wie weit gehen diretto da Sabine Derflinger e scritto da Judith Doppler, una co-produzione Italia-Austria, tra la Helios Sustainable Films di Bolzano e la kurt mayer film di Vienna, sugli ultimi cinque anni di vita di Sarah Braun, una giovane donna affetta di MND.
Il prossimo termine per fare domanda di finanziamento scade il 22 settembre 2020. Scopri come ottenere gli incentivi.
Maggiori informazioni sul sito di IDM Film Fund & Commission.
(foto tratta da Eva Maria)