È stato un anno straordinario, quello che si sta per concludere per Matera. Sono infatti 56 le produzioni che hanno scelto il capoluogo lucano, tra cui 5 lungometraggi, 10 documentari, 9 programmi televisivi, oltre a video istituzionali, servizi fotografici, spot promozionali e pubblicitari. Al momento si tratta di 6 produzioni locali, 24 nazionali e 26 internazionali, ma le cifre non sono ancora definitive, poiché in quest’ultimo scorcio di 2019 continuano ancora ad arrivare richieste.
Tra i film spiccano sicuramente No Time to Die, capitolo n. 25 della saga di James Bond diretto da Cary Fukunaga, l’ultimo con protagonista Daniel Craig; ma anche The Last Planet, film di Terrence Malick dedicato alle parabole evangeliche; Il nuovo Vangelo, opera di Milo Rau che racconta tra documentario, finzione e teatro il ritorno di Gesù in un mondo di migranti e rifugiati riproponendo il significato del sacro nella realtà contemporanea; MaTerre, progetto collettivo rientrante nel più ampio “Cantiere Cinepoetico Euromediterraneo”, realizzato con gli strumenti tecnologici della realtà immersiva a 360°. Senza dimenticare la serie di Rai 1, girata nel 2018 ma andata in onda nel 2019, che ha proposto il personaggio di Imma Tataranni – sostituto procuratore e che ha ottenuto un grande successo di pubblico e di ascolti.
Le produzioni ospitate a Matera, oltre ad un ritorno di immagine in tutto il mondo, hanno il merito di potenziare le professionalità delle varie figure coinvolte, che hanno la possibilità di confrontarsi con contesti internazionali.