Sono disponibili dal 16 novembre su Paramount + i primi cinque episodi della terza stagione di Vita da Carlo, mentre gli altri cinque saranno visibili da questa settimana.
Nella serie il regista Carlo Verdone continua a mettersi in gioco con autoironia interpretando se stesso senza filtri o infingimenti: Roma resta al centro del mondo di Carlo, ma questa volta gli viene addirittura offerta la possibilità di dirigere il Festival di Sanremo.
Una fase inedita e sorprendente della vita di Carlo è iniziata infatti da qualche mese, sia sul piano personale che su quello professionale. È diventato nonno, ed è alle prese con gioie e problemi portati in dote da questo nuovo ruolo. Il contratto con il produttore storico, Cantalupo, è finalmente scaduto, permettendogli di decidere con calma quale sarà la sua prossima sfida. Senza progetti che lo allettino veramente e con ancora la delusione del fallimento del progetto "Maria Effe" pensa sia giunto il momento di lasciare il cinema. Ma ecco arrivare un’ultima e inaspettata offerta, diversa da tutte le altre: la direzione artistica del Festival di Sanremo. Carlo si getta a capofitto nell’organizzazione dell’evento, mentre vecchie e nuove vicissitudini familiari non fanno che aumentare il suo stress.
Il cast vanta vecchi e nuovi interpreti, oltre a diverse leggende della musica italiana. Tra questi: Maccio Capatonda, che interpreta un nuovo vicino di casa e aspirante suicida, Antonio Bannò, Caterina De Angelis, Monica Guerritore, Filippo Contri, Stefania Rocca, Ema Stokholma, Maria Paiato e tanti altri.
Creata da Carlo Verdone, Nicola Guaglianone, Menotti, la serie è prodotta da Luigi e Aurelio De Laurentiis. Una produzione Filmauro e Paramount +.
Nel frattempo sono partite a Roma e proseguiranno fino a febbraio, le riprese della quarta stagione di Vita da Carlo.
(Mo.Sa.)