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Nasce l’Osservatorio Spettacolo e Ambiente

06-09-2024 Carmen Diotaiuti Tempo di lettura: 4 minuti

VENEZIA – Annunciato all’Italian Pavilion al Lido il nuovo Osservatorio Spettacolo e Ambiente per la promozione e integrazione della sostenibilità ambientale nel settore del cinema e dell’audiovisivo, del teatro e degli spettacoli dal vivo lungo tutta la loro filiera. Scopo dell’Osservatorio è quello di raccogliere i dati su processi e buone pratiche di sostenibilità ambientale della filiera dello spettacolo italiano per migliorare la capacity building della filiera attraverso lo scambio di conoscenze e il miglioramento della formazione di settore. In particolare, l’Osservatorio raccoglierà i dati di tutte le componenti della filiera cinema, teatro e spettacoli dal vivo che aderiscano o vantino certificazioni di sostenibilità ambientale, lo stato di rigenerazione delle sale, l’applicazione di criteri ambientali delle manifestazioni di promozione, gli strumenti di incentivazione green promossi dalle istituzioni locali e nazionali, l’evoluzione del mercato delle tecnologie utili al settore.

Tra le attività annunciate: 

  • MONITORAGGIO. L’Osservatorio monitorerà le pratiche di sostenibilità del settore, le certificazioni di sostenibilità ambientale, lo stato di rigenerazione delle sale, l’applicazione di criteri ambientali delle manifestazioni di promozione, gli strumenti di incentivazione green promossi dalle istituzioni locali e nazionali, l’evoluzione del mercato delle tecnologie utili al settore, i fabbisogni professionali.
  • FORMAZIONE PER OPERATORI DELLA FILIERA. L’Osservatorio monitorerà i fabbisogni professionali della filiera e organizzerà e stimolerà progetti formativi ad hoc. in particolare, durante il primo anno di attività, realizzerà un corso di formazione per la sostenibilità ambientale di sale cinematografiche e teatri della durata 250 ore con lezioni in presenza e in streaming.
  • ANNUARIO DEI DATI AMBIENTALI DELLO SPETTACOLO: Due edizioni, la prima entro il primo anno di progetto e trenta mesi dall’inizio delle attività. Presentato nel corso di “seminari” e disponibile gratuitamente sul sito del progetto.
  • “QUADERNI OSA”: 4 aggiornamenti tematici all’annuario (4 pubblicazioni digitali in 2 anni); saranno disponibili gratuitamente sul sito.
  • SEMINARI NAZIONALI: Ogni edizione dell’annuario sarà presentata nel corso di un seminario nazionale (3h ca.) Con i principali attori delle filiere, aperto al pubblico e fruibile anche in streaming.
  • WORKSHOP: A ogni seminario seguirà, un mese dopo circa, un workshop di discussione e approfondimento dei dati a sessioni tematiche, dedicato agli operatori del settore, della durata complessiva di un giorno e mezzo, fruibile anche in streaming.
  • VIDEOTUTORIAL: Nel secondo anno di progetto, con i professionisti coinvolti nella redazione dell’annuario verranno realizzati 15 videotutorial per spiegare aggiornamenti, best practice e particolari strumenti di agevolazioni per la sostenibilità. 

“L’Osservatorio Spettacolo e Ambiente” è un progetto finanziato da Next Generation Ue attraverso il Ministero della cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea e realizzato dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinema – ANEC Sezione Lazio (che ne è capofila), dall’Associazione Italiana Teatri Privati – ATIP e da Green Cross Italia

Alla presentazione a Venezia Federico Mollicone, Presidente Commissione Parlamentare Cultura, Antonio Parente, Direttore Generale Spettacolo dal Vivo Min. Cultura, Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema e Audiovisivo. A illustrare le funzioni del nuovo ente, tra gli altri, Leandro Pesci, presidente ANEC Lazio, Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, la presidente di ATIP, Claudia Spoto, il direttore scientifico Marco Gisotti, la prorettrice del Politecnico di Torino e presidente della Rete università per lo sviluppo sostenibile (RUS) Patrizia Lombardi, il ricercatore Enea Francesco Prisinzano, Eliana Caramelli, MASE Direzione Generale Sostenibilità dei Prodotti e dei Consumi, Nicola Nicoletti di APA-Associazione Produttori Audiovisivi.

(Carmen Diotaiuti)