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David di Donatello 2024: tutte le location dei film candidati

04-04-2024 Monica Sardelli Tempo di lettura: 7 minuti

Sono in tutto 21 le opere in nomination alla 69^ edizione dei David di Donatello. La cerimonia di premiazione si terrà presso gli studi Cinecittà di via Tuscolana, nell’iconico Teatro 5 – “seconda casa” di Federico Fellini – articolandosi poi tra il Teatro 14 e il 18, il prossimo 3 maggio e sarà trasmessa in diretta su Rai 1.

Record di nomination, 19, per ‘C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi

C'è ancora domani di Paola Cortellesi

Tra i tanti record sbaragliati dall’esordio alla regia di Paola Cortellesi C’è ancora domani, le 19 candidature ai David: non mancano quella a miglior film, miglior esordio alla regia, miglior sceneggiatura originale. Candidati anche la stessa Cortellesi e Valerio Mastandrea come miglior attrice e miglior attore protagonista, Emanuela Fanelli, Romana Maggiora Vergano, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni come migliori attrici e migliori attori non protagonisti. C’è ancora domani è prodotto da Wildside società del gruppo Fremantle; Vision Distribution società del gruppo Sky; in collaborazione con Sky; in collaborazione con Netflix.

Il film ci riporta nella Roma popolare dell’immediato secondo dopoguerra, all’interno della famiglia di Delia, moglie del violento Ivano e madre di tre figli, la cui unica aspirazione è un buon matrimonio per l’amata figlia Marcella. L’arrivo di una misteriosa lettera cambierà però la sua prospettiva e le accenderà la speranza di un futuro migliore. La Roma descritta da Paola Cortellesi si identifica con il quartiere Testaccio, sebbene alcune riprese abbiano coinvolto anche altre zone, come il rione Monti (qui tutte le location di C’è ancora domani).

‘Io Capitano’ di Matteo Garrone dalla cinquina degli Oscar alle 15 candidature ai David

Dopo aver ottenuto il Leone d’Argento a Venezia ed aver sfiorato l’Oscar come miglior film internazionale, Matteo Garrone riparte dalle 15 candidature ai David di Donatello per il suo toccante Io Capitano, che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, dal Dakar fino in Europa attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare.

Oltre alla candidatura per miglior film e miglior regia, l’opera prodotta da Archimede, Rai Cinema, Pathé, Tarantula, è candidata, tra gli altri, come miglior sceneggiatura originale, miglior autore della fotografia (Paolo Carnera).

Marsala è l’unica località italiana presente nel film. Le riprese hanno coinvolto in particolare l'area portuale della città siciliana. Il film è stato girato anche in Senegal e in Marocco (dove è stato girato Io Capitano).

‘La chimera’ ‘Rapito’ e ‘Comandante’ 13, 11 e 10 candidature

La chimera di Alice Rohrwacher

La chimera, il poetico film di Alice Rohrwacher, il terzo film per numero di nomination, 13 statuette, si contenderà il David come miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura originale, miglior attore protagonista a Josh O'Connor e miglior attrice non protagonista ad Alba Rohrwacher e Isabella Rossellini, miglior fotografia a Hélène Louvart. Il film è prodotto da Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema.

Lo scenario è quello del mondo clandestino dei "tombaroli" della Tuscia, con set allestiti a Tarquinia, Civitavecchia e il piccolo centro di Blera, sorto tra VIII e VII secolo a.C., epoca a cui risalgono le numerose necropoli del circondario (tutte le location de La chimera).

Rapito di Marco Bellocchio colleziona 11 candidature, tra cui miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, migliore attrice protagonista, Barbara Ronchi, miglior autore della fotografia, Francesco Di Giacomo.

Le riprese del film, prodotto da IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema, sono durate circa 3 mesi e sono partite da Roccabianca, in provincia di Parma, per poi toccare Bologna, Modena, Sabbioneta e Roma (qui tutte le location di Rapito). Racconta la storia del piccolo Edgardo Mortara, 7 anni, sottratto dal papa alla sua famiglia di origine ebraica per ricevere un’educazione cattolica.

Comandante di Edoardo De Angelis, prodotto da Indigo Film, Rai Cinema, O'Groove, Tramp LTD, VGroove, Wise riceve 10 candidature tra cui quella per miglior attore a Pierfrancesco Favino, miglior fotografia a Ferran Paredes Rubio.

La vicenda del leggendario eroe dei mari Salvatore Todaro, che nell’ottobre del 1940 decise di salvare 26 naufraghi belgi dopo aver affondato il loro mercantile, è stata ricostruita tra Taranto e Roma. Ambientazione principale è sommergibile Cappellini della Regia Marina ricostruito in collaborazione con Cinecittà (leggi la scheda completa dei set di Comandante).

David di Donatello 2024. Le principali nomination

Chiude la cinquina dei candidati a miglior film Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti (7 candidature in totale) in cui lui stesso interpreta Giovanni, un rinomato regista italiano che sta per girare il suo nuovo film tra mille difficoltà. Prodotto da Sacher Film, Fandango, Le Pacte, Rai Cinema, il film è girato in vari luoghi di Roma, tra cui i Fori Imperiali, suggestivo teatro dalla sontuosa e affollata parata finale, con alcune scenografie, in particolare il quartiere del Quarticciolo, realizzate da Cinecittà (scopri di più sui luoghi de Il sol dell’avvenire).

Adagio (The Apartment, AlterEgo, Vision Distribution) di Stefano Sollima e Palazzina LAF esordio alla regia di Michele Riondino, collezionano entrambi 5 candidature ai David.

Adagio (The Apartment, AlterEgo, Vision Distribution), che vede tra i possibili premi quello come miglior attore non protagonista per Adriano Giannini, si immerge in una Roma governata dal caos, dalla corruzione, dal cinismo, asfissiata dal caldo torrido, devastata dagli incendi e sommersa dal buio dei numerosi blackout (tutte le location di Adagio).

Elio Germano e Michele Riondino in Palazzina LAF

Palazzina LAF, candidato come miglior esordio alla regia, migliore sceneggiatura originale, miglior attore protagonista (Michele Riondino) e non protagonista (Elio Germano) e miglior canzone originale (La mia terra di Diodato), racconta una vicenda avvenuta negli anni Novanta all’interno del complesso industriale dell’Ilva di Taranto. Inevitabile dunque che l’ambientazione sia quella della città ionica, a cui si aggiungono set a Massafra e Piombino (location di Palazzina LAF). Il film è prodotto da Palomar, Bravo, BIM Produzione, Paprika Films, Rai Cinema.

L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano, 4 candidature tra cui miglior regia e migliore attrice protagonista a Linda Caridi, è prodotto da Indiana Production, MeMo Films, Adler Entertainment, Vision Distribution, Sky, Prime Video. È ambientato a Milano durante la notte che precede il pensionamento del tenente Franco Amore, dopo 35 anni di onorato servizio senza neanche un colpo sparato…

Tutte le candidature ai David di Donatello 2024 sono disponibili sul sito ufficiale dell’Accademia del Cinema Italiano – David di Donatello.

(Monica Sardelli)