Condividi

Lazio: Domenica 21 ottobre apertura delle dimore storiche

18-10-2018 Tempo di lettura: 2 minuti

Domenica 21 ottobre si terrà la prima Giornata delle dimore storiche del Lazio, un’occasione unica per poter visitare gratuitamente 72 siti del territorio laziale, tra castelli e complessi architettonici, palazzi e dimore storiche, monasteri, chiese, parchi e casali.

L’evento ideato dalla Regione Lazio, con il supporto di Lazio Innova e la collaborazione di I.R.Vi.T – Istituto Regionale Ville Tuscolane, dell’Associazione Dimore Storiche Italiane e dell’Associazione Parchi e Giardini D’Italia, si inscrive all'interno di un progetto più ampio che ha portato alla costituzione di una rete di 109 siti, pubblici e privati, con l’intento di riscoprire e valorizzare l’immenso patrimonio architettonico e paesaggistico della regione. Un lavoro di messa in luce delle risorse culturali ancora in corso, che dal 1° novembre al 30 dicembre darà spazio a nuove candidature, mentre 500 mila euro sono già destinati a interventi di manutenzione e recupero delle dimore già catalogate.

Tra i siti che domenica apriranno le loro porte al pubblico per la prima volta si possono annoverare: il settecentesco Palazzo Visocchi di Atina (FR); il Bastione “La Favorita” di Gaeta (LT) con vista sul mare; l’Edificio in largo Sant’Angelo a Itri (LT), che conserva tracce dell’architettura medievale meridionale; l’Abbazia di San Pastore di Greccio (RI), risalente al 1264; il signorile Palazzo Latini di Collalto Sabino (RI) e il complesso architettonico della Torre di Chia di Soriano del Cimino (VT), che tanto aveva affascinato Pasolini negli anni ’60 da portarlo a dedicargli dei versi e poi ad acquistarlo.

Per l’elenco completo dei siti, gli orari e le modalità di visita si può consultare il sito www.dimorestorichelazio.it.