Condividi

James Franco veterano e padre per 'Hey Joe' di Giovannesi. Set a Napoli, Taranto e in Sila

08-11-2024 Carmen Diotaiuti Tempo di lettura: 6 minuti

Claudio Giovannesi ha scelto ancora una volta Napoli per l'ambientazione del suo nuovo film Hey Joe, con James Franco protagonista, in anteprima alla Festa di Roma e nelle sale dal 28 novembre con Vision Distribution. Il regista di alcuni episodi della serie Gomorra e di film come Fiore La paranza dei bambini porta sul grande schermo la storia del marinaio statunitense Dean Berry che nel 1944, a 23 anni, sbarca in una Napoli distrutta dai bombardamenti e si innamora di una giovane donna molto povera del posto, Lucia. Due anni dopo è costretto a lasciarla, sola e incinta, per tornare negli Stati Uniti. Nei primi anni Settanta riceve un telegramma con la notizia che la donna è morta e decide di rientrare in Italia per conoscere il figlio nato dalla loro relazione. Ma la Napoli che ritrova al suo ritorno è molto cambiata rispetto a quello che ricordava. Per di più Barry scopre che il figlio, ormai diventato un uomo, è cresciuto nella malavita. 

"Hey Joe è un film sulle conseguenze della guerra, sul rapporto tra gli Stati Uniti e l’Italia, raccontato attraverso la relazione tra un padre e un figlio - ha detto il regista - Una vicenda privata, che ha una relazione con la Storia, che mi ha dato la possibilità di mostrare Napoli come una città di frontiera.

Un film che nasce da storia vera, “tante storie del genere sono accadute in quegli anni”, in una Napoli raccontata in due epoche diverse: gli Anni '40, quando gli angloamericani sono arrivati a Napoli trovandosi di fronte un un popolo vinto e una città distrutta dalle bombe, e poi gli Anni '70, quando la presenza degli americani è ancora numerosa e la città vive di contrabbando e prostituzione.

Perché raccontare questa vicenda oggi? “Perché i protagonisti sono tutti conseguenza della guerra”, sottolinea Giovannesi che per la prima volta ambienta un suo film nel passato. “Quella stessa guerra che oggi noi tutti stiamo vivendo, anche se con meno empatia  perché la seguiamo in tv. La  guerra è una cosa che fanno gli uomini, ma che subiscono le donne e i figli".

Napoli, Taranto e Sila set di ‘Hey Joe’

 James Franco e Francesco Di Napoli sul set di Hey Joe

Hey Joe è una produzione Palomar e Vision Distribution; la fotografia è affidata a Daniele Ciprì. Le riprese sono iniziate a Napoli, il cui centro storico, tra via Foria e Borgo Sant’Antonio, si è trasformato in una zona frequentata dai marinai americani. Il set si è poi spostato ad Acquamorta, spiaggetta situata in una delle insenature di Monte di Procida. Ciak anche anche a Taranto e in Calabria, in particolare nella Sila catanzarese, in quello che fu il Grande albergo delle Fate di Villaggio Mancuso, e a Pizzo Calabro

La Napoli "autentica" sperimentata da James Franco

Ad interpretare il soldato americano che torna a Napoli per riscoprirsi padre, l’attore e regista statunitense James Franco.“Adoro Napoli, ci ho passato tre mesi e mi sono fatto molti amici”, racconta a proposito della lunga esperienza partenopea per il set, durante la quale ha avuto modo di sperimentare anche gli aspetti più veraci e autentici della città. Tra cui la possibilità di assaggiare un piatto tipico davvero particolare: 'o pere e 'o musso.  "Non avevo mai provato niente di simile prima, è stato pazzesco”, racconta l'attore.

 

James Franco: non è mai troppo tardi per cambiare vita

Sul punto di vista del personaggio interpretato da Franco è costruito l’intero sviluppo del film. "Il mio personaggio ha distrutto la propria vita personale, ha lasciato in America un matrimonio fallito, ha dovuto vendere casa e auto. Arriva, poi, a un certo punto un miracolo nella sua vita e lui decide di accoglierlo dicendo a se stesso: ho sprecato la mia vita, ma ho un figlio e forse posso fare qualcosa di positivo”, sottolinea l’attore che, rispetto alla sua personale visione di cambiamento nel corso dell'esistenza, aggiunge: “Cose come queste accadono ogni giorno. Sono sinceramente convinto che, per quanto sia caduto in basso o sia vecchio, c'è sempre per un uomo la possibilità di cambiare la propria vita”.

“Come per il personaggio che interpreto il telegramma in cui scopre di avere un figlio è stato una sorta di risveglio, per me lo è stato un cambio di paradigma rispetto alla visione dei valori - aggiunge Franco. Da giovane pensavo che un certo tipo di successo avrebbe portato significato alla mia vita. Con il tempo ho capito che a dare significato alla mia esistenza è la ricerca di un vero legame con le persone, l’aiutare gli altri, l’intraprendere un percorso di crescita spirituale”.

Hey Joe: James Franco e Francesco Di Napoli 

A interpretare il ruolo del figlio, il giovane Francesco di Napoli che racconta l’emozione del lavorare al fianco del grande attore americano: “Inizialmente ero in ansia, ma ne ho scoperto poi tutta l’umanità e professionalità” E a proposito del suo personaggio: “Il mio personaggio passa dalla rabbia, alla diffidenza, alla speranza e poi alla delusione. Ma la chiave tutta di questo film, dal mio punto di vista, è proprio la speranza”.

Nel cast anche Giulia Ercolini, Aniello Arena, Francesca Montuori.

 

(Carmen Diotaiuti)

News correlate

Tutte le news