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L’infanzia "d'acciaio" a Taranto in Bangarang

27-10-2023 Tempo di lettura: 3 minuti

 Il documentario di Giulio Mastromauro premio della giuria ad "Alice nella Città"

Presentato nell’ambito della sezione Concorso Panorama Italia di Alice nella Città - sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma - il documentario Bangarang di Giulio Mastromauro, che racconta l’infanzia rumorosa e resistente vissuta all’ombra dell’acciaieria di Taranto, vince il premio della Giuria.

Questa la motivazione della giuria: "L'unico documentario in concorso merita un'attenzione e una menzione speciale per la capacità emotiva di aver colto le sfumature del vissuto dei bambini di Taranto, raccontate dalle loro stesse parole. A volte confuse, tendono a imitare gli atteggiamenti degli adulti e quindi vivono il caos, il "bangarang" del titolo, che il regista ha saputo raccogliere così bene. Giulio Mastromauro non lo ha trasformato in altro, non lo ha edulcorato né ha forzato la spontaneità dei giovanissimi interlocutori. Anzi ha saputo fare un passo indietro con grande incisività".

"È un premio totalmente inaspettato. Bangarang è un film libero e sono felice che la giuria abbia percepito l’amore, il coraggio e l’ostinazione con cui è stato realizzato questo film - commenta il regista, sceneggiatore e produttore Giulio Mastromauro - È un premio che sento di dover condividere con tutta la crew perché questo viaggio lo abbiamo fatto insieme. Dedico questo premio alla città di Taranto e ai suoi bambini."

Autore di Inverno (Timo's winter), con cui nel 2020 vince il David di Donatello per il miglior cortometraggio e viene candidato ai Nastri d’Argento, Giulio Mastromauro porta ad Alice nella Città una testimonianza e al tempo stesso una riflessione sul presente di questo territorio, dando voce esclusiva ai bambini che lo abitano.

Bangarang è una produzione Zen Movie e Nuovo Imaie ed è realizzato con il supporto di Apulia Film Commission e la partecipazione di Dispàrte.

Sinossi

I bambini sanno essere chiassosi, spensierati, giocosi, inconsapevoli, violenti. Anche a Taranto, una città industriale del Sud Italia che ospita dagli anni Sessanta la più grande acciaieria in Europa. Osservandone i gesti e ascoltandone le emozioni, entriamo nel mondo dell’infanzia e allo stesso tempo ci immergiamo nel presente di questo territorio, teatro di uno dei più gravi disastri sanitari e ambientali della storia italiana ed europea. Bangarang è una parola giamaicana e significa tumulto, disordine, caos.

(Mo.Sa.)

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