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Audio-Visual Producers Summit, il bilancio della seconda edizione

24-07-2023 Tempo di lettura: 3 minuti

Partecipazioni importanti, un evento dall’alto profilo per favorire l’internazionalizzazione del settore cinema-audiovisivo italiano, varietà di temi chiave affrontati e grande attenzione da parte dei numerosi operatori presenti. È questo il bilancio della seconda edizione dell’Audio-Visual Producers Summit, che per tre giorni – dal 19 al 21 luglio – a Trieste ha acceso i riflettori sull’industria audiovisiva italiana e internazionale, con ospiti di primo piano e un variegato programma di keynote e panel incentrati su numerosi temi di stringente atttualità per il settore: dal dibattito sull’uso dell’intelligenza artificiale, alla realizzazione di serie e film destinati a un pubblico globale, fino all’analisi dei trend del mercato, per determinarne gli orientamenti e fare il punto sugli incentivi e i servizi a sostegno della produzione per chi gira in Italia. I lavori del Summit sono culminati nella cerimonia di assegnazione dei Premi MAXIMO alle eccellenze del mondo audiovisivo, tra autori, registi e produttori italiani.

Fortemente voluta dal Sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, l’Audio-Visual Producers Summit è stato realizzato da Cinecittà per la Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura in associazione con APA, con il sostegno del MiC, MAECI|Ice, Regione Friuli-Venezia Giulia, con il supporto di Promo Turismo FVG e FVG Film Commission e con la partecipazione di MPA (Motion Picture Association), PGA (Producers Guild of America), CNC e Unifrance, che hanno favorito la presenza di numerose personalità dell’industria nord-americana e francese.

La crescita del sistema cinematografico e audiovisivo italiano passa anche da qui, da occasioni di confronto costruttive come quelle proposte dalla seconda edizione dell’AVPSummit, che per temi affrontati e per l’alto profilo professionale degli ospiti coinvolti nella discussione ha aperto ai tanti operatori presenti importanti spunti per potenziare la produzione audiovisiva sui mercati internazionali. Un’industria dell’audiovisivo più forte significa un’Italia più competitiva. È questa la strada su cui proseguire” commenta il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni.

Dichiara la Presidente di Cinecittà e di APA, Chiara Sbarigia: “Decine tra produttori e commissioner, stampa nazionale e Internazionale, personalità di massimo profilo, i focus su Rai, Mediaset, Netflix, Amazon, i temi più attuali come l’intelligenza Artificiale, le strategie creative, i finanziamenti. In questi tre giorni Trieste è stata capitale dell’Audiovisivo. E la produzione italiana è stata raccontata come centrale da tutti i top player presenti. Un successo per l’immagine del nostro Paese, dei nostri professionisti e della nostra creatività”.

(Mo.Sa.)