Nòt Film Festival torna a Sant’Arcangelo di Romagna dal 23 al 28 agosto sotto la direzione artistica di Alizé Latini e Giovanni Labadessa. La suggestiva cornice dello Spazio Sferisterio ospiterà filmmaker emergenti, veterani e cinefili in un ambiente rilassato, internazionale e stimolante all’insegna di cinema, musica e buon cibo.
La quinta edizione della manifestazione, guidata dal nuovo slogan “Make Cinema Indie Again”, sarà all’insegna della sostenibilità, del green e dei cambiamenti climatici con ben 100 opere, di cui 92 anteprime, tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, film musicali e fashion film, provenienti da 39 Paesi diversi.
Tra gli ospiti di questa edizione: l'attrice Rebecca Coco Edogamhe, il regista Ludovico di Martino, l'attrice Jenny De Nucci, il regista canadese Gavin Michael Booth, l'attrice inglese Greta Bellamacina, l'attrice Greta Ferro e molti altri ancora.
Nato nel 2018, Nòt Film Fest propone un progetto capace di creare una nuova dimensione comunitaria, diffondere valori e valorizzare il territorio, attraendo a Santarcangelo svariati partner culturali internazionali e nazionali tra festival, fondazioni cinematografiche, università e ambasciate provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti, oltre alle centinaia di filmmaker in arrivo da tutto il mondo.
L’edizione di quest’anno rivolge un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e ai cambiamenti climatici. Verrà infatti presentato un film a impatto zero, che sarà anche oggetto di un workshop dedicato realizzato grazie al sostegno dell’azienda Distretti Ecologici, azienda leader nella Transizione ecologica e specializzata nella bioedilizia e nell’efficientamento energetico.
Novità dell’edizione di quest’anno è Not a Chance, un concorso nel concorso in cui tre registi selezionati da tutta Italia si metteranno alla prova nello scrivere, registrare e montare un corto nella città di Santarcangelo nel corso del festival, con una tematica a sorpresa svelata solo in loco. i film verranno proiettati durante i Moonwalkers Award, serata conclusiva del festival e competeranno per il premio Nòt a Chance.
Il legame della manifestazione con il territorio è un’occasione per far conoscere al pubblico le bellezze della zona e le tradizioni culinarie, e per permettere ai partecipanti di instaurare dei legami nati dall’aver vissuto insieme esperienze uniche e condivise. Ci sarà dunque spazio per attività di location scouting e per percorsi alla scoperta dell'enogastronomia romagnola. Spazio anche alla musica con i concerti segreti: durante le serate del festival si potrà assistere, gratuitamente, ad esibizioni inedite di artisti della scena nazionale e internazionale, i cui nomi rimarranno segreti fino a pochi minuti prima dell’inizio dell’esibizione.
Per ulteriori informazioni: consultare la pagina ufficiale del festival.
(Mo.Sa.)