Il film di debutto cinematografico dello scrittore Donato Carrisi ha come ambientazione il paesino di invenzione di nome Avechot.
Immerso tra i boschi e le montagne, dove la nebbia la fa da padrona, il piccolo centro abitato in cui scompare la ragazza è stato ricostruito mettendo insieme più luoghi dell’Alto Adige. La produzione ha sostato per più di un mese nelle zone del Parco Naturale Puez Odle e alle pendici del Massiccio dello Sciliar e del Catinaccio, cercando di cogliere il meglio dei luoghi nei pressi di Bolzano e Bressanone.
Tra tutti emergono Nova Levante in Val d’Ega e la località di Karersee, dove si trova il bellissimo Lago di Carezza e il Grand Hotel di Carezza. Proprio il Grand Hotel si è trasformato per l’occasione in teatro di posa e al suo interno sono stati ricostruiti molti ambienti del film: l’hotel abbandonato dove il commissario va alla ricerca della ragazza, il luogo riadattato a quartier generale della Polizia, gli interni della casa di Anna Lou, la camera di Vogel, l'alloggio della giornalista, il museo del paese, l’ospedale, la stanza del Dottor Flores e il luogo che ospita il plastico di Avechot.
Il film di debutto cinematografico dello scrittore Donato Carrisi ha come ambientazione il paesino di invenzione di nome Avechot.
Immerso tra i boschi e le montagne, dove la nebbia la fa da padrona, il piccolo centro abitato in cui scompare la ragazza è stato ricostruito mettendo insieme più luoghi dell’Alto Adige. La produzione ha sostato per più di un mese nelle zone del Parco Naturale Puez Odle e alle pendici del Massiccio dello Sciliar e del Catinaccio, cercando di cogliere il meglio dei luoghi nei pressi di Bolzano e Bressanone.
Tra tutti emergono Nova Levante in Val d’Ega e la località di Karersee, dove si trova il bellissimo Lago di Carezza e il Grand Hotel di Carezza. Proprio il Grand Hotel si è trasformato per l’occasione in teatro di posa e al suo interno sono stati ricostruiti molti ambienti del film: l’hotel abbandonato dove il commissario va alla ricerca della ragazza, il luogo riadattato a quartier generale della Polizia, gli interni della casa di Anna Lou, la camera di Vogel, l'alloggio della giornalista, il museo del paese, l’ospedale, la stanza del Dottor Flores e il luogo che ospita il plastico di Avechot.
Un incidente nella notte e la scomparsa di una ragazza sono gli episodi che innescano una serie di domande a cui lo spettatore è chiamato a rispondere. Che fine ha fatto Anna Lou? Chi l'ha rapita, forse uccisa e perché? Nei paesaggi boschivi di Avechot, sempre accompagnati dalla nebbia, molti segreti e quesiti irrisolti aspettano una soluzione.