Il sottotitolo della versione americana, Passione Rossa, così come la scelta di riprodurre le fattezze e il comportamento di una sola automobile, rispondono alla precisa volontà di omaggiare la cultura Ferrari. Sebbene sia presente l’Autodromo di Monza nella sua configurazione del 1998, è l’inserimento del Circuito di Fiorano a rivelare quest’intenzione: si tratta infatti del circuito privato appartenente alla casa di Maranello, espressamente voluto da Enzo Ferrari, in cui la Scuderia effettua i propri test privati grazie a un complesso sistema di telemetria.
Il sottotitolo della versione americana, Passione Rossa, così come la scelta di riprodurre le fattezze e il comportamento di una sola automobile, rispondono alla precisa volontà di omaggiare la cultura Ferrari. Sebbene sia presente l’Autodromo di Monza nella sua configurazione del 1998, è l’inserimento del Circuito di Fiorano a rivelare quest’intenzione: si tratta infatti del circuito privato appartenente alla casa di Maranello, espressamente voluto da Enzo Ferrari, in cui la Scuderia effettua i propri test privati grazie a un complesso sistema di telemetria.
Simulatore di guida
Ferrari F355 Challenge è un simulatore di guida sviluppato da SEGA e ideato dal game designer Yu Suzuki, già autore delle saghe di Shenmue, Virtua Fighter e OutRun. Rispetto ai racing game concorrenti, che presentano un parco macchine più o meno esteso, sceglie di porsi in aperta controtendenza: Ferrari F355 permette infatti di guidare la sola vettura che dà il titolo al gioco. Questa soluzione di design è ripagata dall’accuratezza con cui è simulato il comportamento e l’aspetto dell’auto, che l’hanno reso uno dei titoli di guida più impegnativi e accurati dell’epoca. Nella versione da sala, il cabinato presentava tre schermi adiacenti, in modo da simulare la visuale del pilota all’interno del cockpit.