Esce in 5.000 sale in India e, successivamente, in altri 500 cinema nel resto del mondo – in particolare USA, Canada, UK, Cina, Giappone, Indonesia e Australia – Radhe Shyam, kolossal indiano interamente ambientato in Italia.
Prodotto da UV Creations e T-Series Film con la produzione esecutiva di Ivano Fucci per ODU Movies srl. - Radhe Shyam ha come protagonisti Prabhas e Pooja Hedge. Le due star bollywoodiane sono al centro di una love story ambientata negli anni Settanta.
Realizzato a ottobre 2020 il film ha ricevuto, tra gli altri, il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, per le scene girate in regione e soprattutto a Torino (le pochissime scene ambientate a Londra sono comunque realizzate nel capoluogo piemontese). Sono tantissimi infatti i luoghi del torinese coinvolti nelle riprese: il parco del Valentino, piazza Castello, l’Accademia delle Scienze, Palazzo Civico a piazza Palazzo di Città, Palazzo Carignano, Palazzo Madama, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Galleria Subalpina, il ristorante Al Cambio. Altre scene sono state realizzate anche alla Reggia di Venaria a Pian del Frais di Chiomonte, alla Stazione Ferroviaria di Ceres grazie a GTT, al Museo Ferroviario Piemontese grazie al Comune di Savigliano.
“Radhe Shyam è un progetto che evidenzia al meglio il legame tra audiovisivo e turismo e che ha un potenziale promozionale unico per il territorio piemontese, grazie soprattutto alla grande notorietà dei suoi protagonisti – ha commentato Beatrice Borgia presidente di FCTP –. Da sempre il cinema contribuisce alla costruzione di un immaginario capace di incidere sul turismo: siamo certi che questo film potrà portare importanti benefici in tal senso e, inoltre, attrarre in Piemonte altre importanti produzioni asiatiche”.
Anche la Valle d’Aosta ha avuto un ruolo importante: ha infatti ospitato la produzione presso La Thuile in località di Petosan, a Breuil Cervinia, sia a Plan Maison (raggiunta con elicotteri) che al Lago Blu, e sul prato di Sant’Orso a Cogne con il sostegno logistico di Film Commission Vallée d’Aoste in entrambe le fasi di preparazione e riprese. La direttrice Alessandra Miletto ha ricordato il legame tra la regione e Bollywood “dal 2011 ad oggi questo è infatti il decimo film indiano che si gira in valle”.
Le riprese – a cui hanno lavorato complessivamente circa 1.000 professionisti in tutta Italia – hanno coinvolto anche il mare della Liguria, la Toscana e Roma, tra il Parco del Colosseo e il Parco degli Acquedotti, grazie al sostegno delle film commission locali.
I 3 videoclip con al centro le location italiane – realizzati in varie lingue: hindi, telogu, tamil, kannada, malayalam – hanno raggiunto complessivamente un totale di circa 150 milioni di visualizzazioni.
(Mo.Sa)