Condividi

ARVR Summit: cinema, virtual production e storytelling immersivo

09-12-2021

Realtà virtuale e aumentata, nuove tecnologie immersive, potenzialità e applicazioni nel mondo del gaming e del cinema. Di questo si è parlato all’ARVR Summit, una giornata di workshop e networking dedicata ad aziende e professionisti, organizzata nell'ambito della 21ma edizione del Future Film Festival (a Bologna fino al 12 dicembre).

Il workshop dedicato al cinema, che ha ospitato, tra gli altri, Elisabetta Rotolo del MIAT (Multiverse Institute For Arts and Technology), ha evidenziato come la realtà virtuale sia una tecnologia con un proprio linguaggio che ha un legame antropologico con il cinema, ma non è il futuro del cinema, né il suo sostituto. Sebbene ci siano alcuni generi cinematografici che riescono, più di altri, ad avvicinarsi ad essa, come per esempio il documentario: “È il momento antropologicamente giusto per creare nuovi linguaggi – ha sottolineato Elisabetta Rotolo – Generazione Z e Millennial hanno abitudini di fruizione video orientate sempre più al gaming: contenuti corti che utilizzano il linguaggio del docufilm. Nel 2024 avremo uno sviluppo del videogaming che genererà economie per oltre 17 miliardi di dollari. Quindi, da un lato, le nuove generazioni si staccano da modalità di entertainment ‘tradizionali’, dall’altro, si verifica l’inserimento di investitori sulle tecnologie immersive. Il mercato di virtual production contava 1,464 milioni di dollari nel 2020, e stimiamo di arrivare a 4,733 milioni dollari nel 2028. Nello storytelling immersivo stanno confluendo tantissime tecnologie, come realtà aumentata, virtuale, game engines, 360, suono immersivo, volumetric capture, 3D, realtà mixata. Questo sta generando professionisti creativi, ma con una solida competenza tecnologica. Sta cambiando il curriculum delle persone che lavorano già adesso in questo settore e che sono sempre più richiesti dal mercato. Nel 2019, solo nel cinema, abbiamo registrato +1400 % di nuove skill sulle realtà immersive. Nel 2030 dovremmo arrivare a +2100%”.

 

(Car.Di)