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Il Muto di Gallura di Matteo Fresi porta la Sardegna al Torino Film Festival

30-11-2021

Il Muto di Gallura di Matteo Fresi, l’unico lungometraggio italiano tra i 12 in concorso al 39° Torino Film Festival (26 novembre - 4 dicembre 2021), sarà presentato mercoledì 1 dicembre alle 19.30 al Cinema Massimo.

Il film ruota intorno alla faida che ebbe luogo nella Gallura di metà Ottocento tra le famiglie Vasa e Mamia e che causò la morte di oltre 70 persone. Racconta la storia di Bastiano Tansu, un personaggio realmente vissuto, sordomuto dalla nascita, maltrattato ed emarginato finché la sua furia e la sua mira prodigiosa non divennero utili alla causa della faida, trasformandolo in un temuto assassino. Quando le paci di Aggius determinano la fine del conflitto, Bastiano sembra aver trovato anche la pace interiore nell’amore corrisposto per la figlia di un pastore, ma in un mondo violento e superstizioso, che già da bambino lo additava come figlio del demonio, Bastiano non può essere assolto e andrà incontro al suo drammatico destino.

Il film, prodotto da Fandango e RAI Cinema con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission, è stato girato interamente in Sardegna, principalmente nel comune di Aggius e di Tempio Pausania.

Nel cast, Andrea Arcangeli, Marco Bullitta, Giovanni Carroni, Syama Rayner, Aldo Ottobrino, Fulvio Accogli, Nicola Pannelli, Andrea Carroni, Fiorenzo Mattu, Felice Montevino, Roberto Serpi, Francesco Falchetto, Stefano Mereu, Noemi Medas, Adele Armas e Andrea Nicolò Staffa.

Una mostra fotografica ad ingresso gratuito organizzata da Sardegna Film Commission insieme a Fandango e RAI Cinema celebra il film con le più belle foto scattate sul set da Federico Botta. La mostra, che ritrae gli interpreti in costume immersi nelle location Galluresi che hanno fatto da set al film, è visitabile dal 26 novembre al 5 dicembre presso le Scuderie dell’Artiglieria Con/Temporary Art Center nell’ambito di Paratissima 2021 a Torino.

(Mo.Sa.)

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