Condividi

Il cinema che non va in vacanza: gli incentivi regionali disponibili in autunno

28-08-2019 Tempo di lettura: 3 minuti

C’è tempo fino al 18 settembre per rispondere all’ultima call prevista per il 2019 del Fondo per le produzioni cinematografiche e audiovisive in Alto Adige. Ciascuna società può ricevere fino a 1,5 milioni di euro per la produzione di lungometraggi, fiction tv e documentari e 100mila per la fase di preproduzione.

La prossima finestra per richiedere contributi per girare in Calabria si aprirà dal 2 settembre al 1° ottobre. Il budget complessivo per il 2019 è di 1.350.000 euro: lungometraggi e serie tv possono ottenere un contributo massimo di 250mila euro.

Dal 24 settembre al 24 ottobre si potrà fare richiesta per il Fondo per l’audiovisivo del Friuli-Venezia Giulia, che elargisce contributi per le fasi di sviluppo, distribuzione e formazione, mentre la fase di produzione viene sovvenzionata con il Friuli-Venezia Giulia Film Fund, la cui ultima call scade il 30 settembre, e mette a disposizione fino a 280mila euro per film e serie, e fino a 30mila euro per documentari e cortometraggi.

Nell’ambito dell’accordo tra Roma Lazio Film Commission e Israel Cinema Project, Rabinovich Foundation per lo sviluppo della coproduzione, è indetta fino al 30 settembre la raccolta di soggetti cinematografici denominata Crossing Script per la selezione di un Progetto con potenzialità di sviluppo di una coproduzione con Israele. L’Autore del Progetto selezionato riceverà la somma di 10mila euro.

La seconda scadenza per richiedere contributi per girare documentari e cortometraggi in Piemonte è il 15 dicembre, sono infatti disponibili il Doc film fund, con un budget di 170mila euro, e lo Short film fund, che ha a disposizione 40mila euro totali per le due scadenze di giugno e dicembre.

Si apriranno dal 1 al 31 ottobre e dal 1 al 31 dicembre le due finestre dell’Apulia Development Film Fund, con una dotazione complessiva di 238mila euro, rivolto a imprese operanti nel settore audiovisivo, titolari della maggior parte dei diritti del lavoro presentato che dovrà essere esplicitamente ambientato in Puglia almeno per il 50% degli elaborati finali.

Il 9 agosto la Regione Sardegna ha aperto una serie di bandi relativi a produzione di lungometraggi e cortometraggi, coproduzione di opere prime, progetti di sceneggiatura e diffusione e distribuzione di opere cinematografiche di interesse regionale, ai quali è possibile rispondere entro il 13 settembre.

In Trentino è disponibile fino al 24 settembre il Film fund destinato a sostenere la realizzazione e la diffusione di opere cinematografiche, televisive e di documentario girate sul territorio: prevede un contributo fino a 200mila euro per produzioni cinematografiche e televisive.

È infine, sempre disponibile il Valle D'Aosta Film Fund, diviso in 3 aree di intervento: sostegno produzione audiovisiva, sostegno allo sviluppo di progetti di produzioni audiovisive, sostegno alla produzione di opere di particolare rilevanza artistica ed economica; è possibile richiedere un sostegno economico fino a 80mila euro (180mila per opere di particolare rilevanza artistica e/o economica) nei primi dieci giorni di ogni mese.(ph: Mario Spada)