Manifatture Digitali Cinema, inaugurate a Prato nel settembre 2017 e a Pisa a maggio 2018 nascono con il doppio scopo di aumentare l’attrattività della Toscana per le produzioni audiovisive, nazionali e internazionali e offrire opportunità di alta specializzazione nelle professioni dell’audiovisivo. Il progetto nasce dalla sinergia tra l'Apq Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema-Direzione Generale Cinema del MiBAC e la Regione Toscana, grazie al lavoro di Fondazione Sistema Toscana-Toscana Film Commission. Suo punto di forza è sfruttare la vocazione territoriale delle due città in cui sono inserite: Prato, patria del tessile e dei mestieri artigianali e Pisa, distretto dell’innovazione, che punta all’applicazione delle tecnologie digitali e informatiche nell’audiovisivo. Le due strutture mettono a disposizione delle produzioni uffici polifunzionali, sala proiezioni, sale casting, trucco e parrucco, aule e laboratori.
Tra i tanti progetti realizzati a Manifatture Digitali Cinema Prato, la Bottega di Alta Specializzazione dal titolo Costumi Rinascimento, condotto dal costum designer Alessandro Lai, in cui sono stati realizzati i prototipi dei costumi delle tre stagioni della serie tv Rai-Lux Vide I Medici. La sede di Prato ha inoltre ospitato numerosi set tra cui molti set, tra cui Dafne, di Federico Bondi (premio Fipresci alla 69^ Berlinale, sezione Panorama), Se Son rose, di Leonardo Pieraccioni, Forse è solo mal di mare di Simona De Simone e la fiction Rai, Pezzi unici, diretta di Cinzia TH Torrini.
Presso Manifatture Digitali Cinema Pisa lo scorso anno si è svolta la Bottega di Alta Specializzazione diretta da Roberto Malfagia (La Jetée), per la realizzazione dell'I-Doc ville e giardini medicei: circa venti persone sono state coinvolte nella realizzazione di un documentario interattivo sulle 14 Ville e Giardini della famiglia Medici, Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.