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Riprese in Friuli per 'Alla festa della rivoluzione' di Arnaldo Catinari

06-11-2024 Redazione Tempo di lettura: 2 minuti

Partite lunedì 21 ottobre in Friuli Venezia Giulia le riprese del film dal titolo provvisorio Alla festa della rivoluzione, diretto da diretto da Arnaldo Catinari e prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Rai Cinema. Per cinque settimane dunque, la città di Udine e la sua provincia si trasformeranno in un set cinematografico: le riprese coinvolgeranno diverse residenze storiche private, piazza Libertà, Palazzo D’Aronco, via Verdi e la loggia del Lionello, grazie alla collaborazione del Comune di Udine.

Liberamente ispirato all’omonimo libro di Claudia Salaris edito da Il Mulino, Il film è sceneggiato dallo stesso Catinari con Silvio Muccino. Nel cast Valentina Romani, Nicolas MaupasMaurizio Lombardi, Darko Peric e con Riccardo Scamarcio. La produzione beneficia del supporto logistico e del contributo della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG.

Trama di 'Alla festa della rivoluzione'

È il 1919 e Beatrice, una determinata spia al servizio della Russia, si trova a Fiume il giorno in cui il Vate, e l’eroe di guerra, Gabriele D’Annunzio, dà il via alla sua grande rivoluzione. Ma proprio durante la festa d’insediamento si trova coinvolta in un attentato alla vita del Poeta-Guerriero. Scoprire quali sono i nemici della rivoluzione è di prioritaria importanza: non solo per Beatrice che è lì per proteggere D’Annunzio ma anche per Pietro, il capo dei servizi segreti italiani, e per Giulio, un disertore della prima guerra mondiale legato però al movimento anarchico. Sullo sfondo di una rivoluzione che intende cambiare il mondo, le vite di Beatrice, Pietro e Giulio si intrecciano rivelando una realtà in cui intrighi politici, amori impossibili e vendette private collideranno finendo per modellare non solo il loro destino ma anche quello di Fiume, di D’Annunzio e dell’Italia, che all’alba degli anni Venti si trova ad un bivio cruciale con la storia: quello tra dittatura e rivoluzione.

(Mo.Sa.)

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