Bando Italia-Francia I sessione 2024: 3 opere ammesse a contributo

Sono stati resi noti, sul sito istituzionale della Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura il decreto direttoriale e la graduatoria completa dei progetti che hanno presentato domanda alla I sessione 2024 del Bando per la concessione di contributi selettivi per lo sviluppo e la coproduzione di opere cinematografiche e serie audiovisive franco-italiane.

Il contributo della DGCA è destinato a progetti maggioritari e/o paritari italiani (eccezionalmente, il contributo può essere assegnato anche a uno o più coproduttori minoritari italiani).

La prima sessione, scaduta lo scorso 4 aprile, ha visto la partecipazione di 15 progetti, 3 dei quali sono stati ammessi a contributo. Si tratta di:

1. La casa bianca di Francesco Romano – produzione Amarena Film s.r.l. (Italia 75.16%), Bocalupo Films s.a.r.l. (Francia 24.84%) – a cui sono stati assegnati 75mila euro da parte della DGCA e 40mila euro da parte del CNC;
2. Rivo Alto di Clement Cogitore – Kino Produzioni (Italia 49.00%), Kazak Productions (Francia 51.00%) – a cui sono stati assegnati 40mila euro da parte della DGCA e 132.500 euro da parte del CNC;
3. Un anno di scuola di Laura Samani – Nefertiti Film (Italia 76.52%), Tomsa Films (Francia 23.48%) – a cui sono stati assegnati 60mila euro da parte della DGCA e 40.000 euro da parte del CNC.

In totale in questa prima sessione la cifra erogata dalla DGCA ammonta a 175mila euro, mentre quella messa a disposizione dal CNC è di 212.500 euro.

Il budget totale del fondo per l'anno 2024 è di €1.000.000 (DGCA: €500.000 - CNC: €500.000), così ripartiti:

1. €300.000: sviluppo e preproduzione di opere cinematografiche e di serie tv
2. €700.000: produzione di opere cinematografiche

Il decreto di assegnazione dei contributi con la graduatoria è visibile e scaricabile nella sezione “Incentivi assegnati” del sito della DGCA.

La seconda finestra per presentare domanda di contributi per il bando Italia-Francia sarà aperta dal 9 al 26 settembre 2024.

(Mo.Sa.)