Martin Scorsese gira in Sicilia il docufilm Io sono la fine del mondo, incentrato sui naufragi dell'antichità. Il racconto si basa sulle ricerche di Lisa Briggs, archeologa subacquea e docente dell’Università di Cranfield in Inghilterra. Sarà coprodotto dall’assessorato dei Beni culturali della Regione Siciliana, da “Sikelia Productions” dello stesso Scorsese, da Sunk Costs Producions, Chad A. Verdi e LBI Entertainment.
Tra i luoghi delle riprese, che si svolgerannno durante l'estate, il canale di Sicilia e diversi luoghi del trapanese e del palermitano. I ciak coinvolgeranno il parco archeologico di Selinunte; il parco archeologico di Lilibeo a Marsala; le Cave di Cusa, nel territorio di Campobello di Mazara; Pantelleria; Marausa, dove nel 2020 è stato rinvenuto il relitto di una nave romana del IV secolo; il museo del Satiro danzante di Mazara del Vallo, così nominato dalla statua bronzea del IV secolo a.C. rinvenuta nel canale di Sicilia; il museo regionale Agostino Pepoli di Trapani; il museo archeologico regionale Salinas di Palermo; la tonnara di Favignana; l’isola di Mozia; Erice. Nel palermitano il regista ha scelto Polizzi Generosa, terra di origine dei suoi nonni.
(Mo.Sa.)