Una storia d’amore contemporanea, con interpreti due dei volti della fortunata serie tv Mare fuori, Matteo Paolillo e Ester Pantano, il nuovo film di Valentina De Amicis, Mia, prodotto da Roberto Venuso e Federica Artiano di Genesis Srl, e sul set in questi giorni nelle Marche, tra i comuni di Loreto, Porto Recanati, Sirolo, Ancona, Numana e Osimo. Le riprese, iniziate lo scorso 26 febbraio a Porto Recanati, proseguiranno fino al 25 marzo. La Marche Film Commission ha fornito supporto logistico sul territorio, attraverso una rete consolidata di contatti con maestranze locali e professionisti del settore.
Entusiasti dei luoghi del set regista e interpreti che sono intervenuti a Fermo all’incontro “Cinema, un volano per il turismo”, promosso da Fondazione Marche Cultura, all’interno del festival Tipicità. “Sono molto soddisfatta di aver scelto le Marche per girare il film – ha detto la regista Valentina De Amicis – .Ho una bisnonna originaria di Fermo e in queste terre ci siamo sentiti come a casa”.
“I sopralluoghi nei borghi scelti per girare ci hanno sorpreso. Abbiamo trovato una luce molto bella in questo periodo a cavallo tra inverno e primavera”, ha aggiunto il direttore della fotografia Luca Ciuti.
“A parte una visita a Macerata alcuni anni fa, non conoscevo le Marche, stiamo approfittando della domenica per scoprire alcune località – ha rivelato l’attore Matteo Paolillo – Credo che la parola chiave sia intimità. Il film racconta una storia intima e l’ambiente marchigiano si presta perfettamente. Anche in hotel ci sentiamo ormai a casa nostra. Nella recitazione portiamo noi stessi, mi piace vivere il qui ed ora, l’ambiente in cui ci si trova influisce sul nostro modo di stare in scena, sicuramente porterò qualcosa di questi luoghi nella mia interpretazione”.
“Il film parla d’indipendenza della donna, dell’importanza di uscire dagli schemi – ha commentato Ester Pantano – Mi piace approfittare di questa platea a prevalenza femminile per un invito a cercare il vostro percorso. Anche nel cinema ci sono tanti mestieri importanti, che in passato venivano considerati maschili, mentre ormai vediamo che le donne sono in grado di occupare qualsiasi ruolo”.
“Le Marche sono un posto tutto da scoprire e non potevamo fare scelta migliore per ambientare il nostro film - ha confermato il produttore di Mia Roberto Venuso-. Appena arrivati ci hanno accolti nel migliore dei modi e non vediamo l’ora di mostrare il valore culturale che ha apportato al film la regione Marche con le sue splendide città”.
(Car.Di)