La Lucana Film Commission presenta al MIA il nuovo bando da un milione di euro rivolto alla produzione di quattro documentari. Erano presenti Margherita Gina Romaniello, Presidente di Lucana Film Commission, Riccardo Romani regista di documentari e consigliere della Lucana Film Commission e Bruno Zambardino che ha presentato al pubblico il portale Italy for Movies di cui è coordinatore istituzionale.
Riccardo Romani ha illustrato le peculiarità del bando, che ha come finalità quella di valorizzare il paesaggio lucano secondo quattro linee tematiche:
- “Lucana Dreamers”: la Lucania è una terra di sognatori e per sognatori. Magia e fascino trasudano dai territori del cuore della Basilicata. Il documentario come esaltazione e valorizzazione dei luoghi reali avvolti da racconti fantastici, esoterici e popolati da figure leggendarie e mitologiche.
- “Lucania salus per aquam”: fiumi, laghi in un vulcano, onde del mare, sorgenti di acqua e cascate; storie di popoli, miti divini e sopravvivenza nella terra di fiumi navigabili e di civiltà nate sulle rive di un fiume. Il documentario come veicolo per raccontare un mondo sostenibile.
- “Lucania energia della terra”: Basilicata terra di energia e di energie; sostenibilità degli ecosistemi; innovazione tecnologica e sociale. Il documentario come strumento per rivelare in che modo il futuro cambierà le nostre esistenze.
- “Lucania carpe diem”: da Pitagora ad Agostino Pierro, passando per Q.O. Flacco, Isabella Morra, Carlo Levi e Leonardo Sinisgalli, le grandi lezioni del passato, voci lucane e valori universali, da una terra ricca di aneliti culturali capaci di guidare il presente e indicare il futuro. Il documentario come viaggio anche spirituale attraverso le anime presenti e passate che ne popolano il territorio.
(Mo.Sa.)