Auguri a Sandra Milo, che compie 90 anni! I tanti ruoli che ha interpretato nella sua lunghissima carriera l’hanno resa una delle protagoniste assolute del cinema italiano.
È stata la bellissima spia Tatiana per Steno che vuole arrivare addirittura sulla luna, la prostituta Olga accanto a Vittorio De Sica, o Lolita, che con Adua e le compagne vuole riscattarsi da una vita in casa di tolleranza, il fantasma Flora di Roviano, che assieme ad altri “colleghi” cerca di evitare lo sfratto da un palazzo storico romano che un pronipote cinico cerca di vendere, l’eccentrica Susy, vicina di casa di Giulietta Masina, tanto ironica quanto disinibita, ma soprattutto è stata Carla… musa di Mastroianni e, per esteso, dello stesso Fellini.
Esordisce come attrice accanto ad Alberto Sordi nel 1955 nel film Lo scapolo di Antonio Pietrangeli, ma la consacrazione arriva pochi anni dopo, nel 1959 quando interpreta una prostituta accanto a Vittorio De Sica ne Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini. Un ruolo simile lo ricopre nel 1960 in Adua e le compagne nuovamente diretta da Antonio Pietrangeli (con cui girerà in tutto quattro film), che racconta di quattro donne che cercano inutilmente di riscattarsi da una vita come prostitute aprendo una trattoria a Roma dopo l’approvazione della legge Merlin e la conseguenza chiusura delle case di tolleranza.
Con Federico Fellini arriva alla maturazione artistica: nel 1963 il maestro la vuole in 8 ½ (qui tutti i luoghi del film), Oscar come miglior film straniero e migliori costumi: qui Marcello Mastroianni è un regista in crisi di ispirazione che decide di prendersi una pausa in una stazione termale ma è continuamente disturbato da maestranze e attori ospiti dello stesso albergo che contano su di lui per poter lavorare. Sandra Milo, fortemente voluta da Fellini per questo film è Carla. La sua interpretazione le vale il Nastro d’argento come migliore attrice non protagonista, premio che vincerà due anni dopo con Giulietta degli Spiriti (scopri le location del film) dello stesso Fellini, dove interpreta Susy, l’esuberante femme fatale vicina di casa di Giulietta Masina.
In oltre 70 film, viene diretta tra gli altri anche da Luigi Zampa, Dino Risi, Luciano Salce e, più di recente, Gabriele Salvatores, Pupi Avati, Gabriele Muccino, Sergio Castellitto. Nel 2021 ha ricevuto David di Donatello alla carriera.
Oltre che al cinema, ha lavorato in teatro e in televisione: ad oggi è protagonista del programma Sky Quelle brave ragazze, in cui tre vip in avanti con l’età si concedono una vacanza in posti unici alla scoperta di usanze e culture locali.
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(Monica Sardelli)