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“The Good Mothers” scelta per Berlinale Series

17-01-2023 Tempo di lettura: 3 minuti

La nuova serie originale italiana targata Disney+, The Good Mothers, sarà in concorso nella sezione “Berlinale Series” alla 73° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. La serie è candidata al “Berlinale Series Award”, premio istituito quest’anno e il primo dedicato alla serialità nella storia del Festival.

Basato sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry premiato dalla Foreign Press Association e adattato per lo schermo da Stephen Butchard, il progetto vede dietro la macchina da presa Julian Jarrold e Elisa Amoruso ed è prodotto da House Productions e Wildside una società del gruppo Fremantle. Tra gli interpreti compaiono Gaia Girace nel ruolo di Denise Cosco, Valentina Bellè nei panni di Giuseppina Pesce, Barbara Chichiarelli in quelli di Anna Colace, Francesco Colella in quelli di Carlo Cosco, Simona Distefano nel ruolo di Concetta Cacciola, Andrea Dodero in quello di Carmine e con Micaela Ramazzotti nel ruolo di Lea Garofalo.

La serie, che arriverà prossimamente su Disney+, racconta la ‘ndrangheta interamente dal punto di vista delle donne che hanno osato sfidarla. In particolare racconta la storia vera di tre donne, cresciute all’interno dei più feroci e ricchi clan della ‘ndrangheta, che decidono di collaborare con una coraggiosa magistrata che lavora per distruggerla dall’interno. Queste donne dovranno quindi combattere contro le loro stesse famiglie per il diritto di sopravvivere e di costruire un nuovo futuro per se stesse e per i loro figli.

La giovane pm Anna Colace ha l’intuizione di attaccare la ‘ndrangheta facendo leva sulle sue donne, le mogli e le madri dei boss, figure da sempre marginalizzate con oppressione e violenza dal sistema estremamente patriarcale dell’organizzazione criminale. L’indagine di Anna inizia con l’agghiacciante scomparsa di Lea Garofalo, che aveva testimoniato contro il marito Carlo Cosco per sfuggire alla sua morsa e iniziare una nuova vita con la figlia Denise. Man mano che Anna si addentra nel torbido mondo della ‘ndrangheta, scopre le potenti storie di Giuseppina Pesce e Concetta Cacciola, due donne molto diverse ma legate dall’esperienza di aver vissuto un’esistenza oppressiva e soffocante e dallo stesso desiderio e impulso di scappare per garantire a se stesse e ai propri figli un futuro migliore.

Tra i luoghi in cui sono ambientate le vicende ci sono Palmi, Fiumara e Reggio Calabria, dove le riprese hanno coinvolto la zona del duomo, del Castello Aragonese e del lungomare Falcomatà.

Alcune scene sono state girate anche fuori dalla Calabria, in particolare a Roma, a Milano, in particolare tra via Piero della Francesca e via Losanna, a Genova, tra il quartiere di Voltri e la frazione di Vesima, nei dintorni di Roma, tra Civitavecchia e i boschi tra Rocca di Papa, Nemi e Velletri.

I produttori esecutivi di The Good Mothers sono Juliette Howell, Tessa Ross e Harriett Spencer per House Productions e Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, una società del gruppo Fremantle. 

Scopri tutti i luoghi delle riprese nella scheda dedicata.

(Mo.Sa.)

 

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