Sarà trasmessa in diretta dai celebri Cinecittà Studios di Roma, in prima serata su Ra1 martedì 3 maggio, la cerimonia di premiazione della 67ma edizione dei Premi David di Donatello, il più importante riconoscimento cinematografico italiano, assegnato dall'Accademia del Cinema Italiano. La conduzione dell’edizione 2022 è affidata a Carlo Conti affiancato da Drusilla Foer. L’evento si svolgerà negli iconici studi di Cinecittà, celebrati nel mondo negli oltre ottant’anni di storia e, grazie al nuovo piano di rilancio, sempre più punto di riferimento delle più ambiziose produzioni nazionali e internazionali. “Avere con noi Cinecittà è straordinariamente importante, per tornare a fare sistema e comunicare al meglio il cinema italiano", sottolinea la Presidente e Direttrice Artistica dell' Accademia del Cinema Italiano Piera Detassis.
Per Nicola Maccanico, AD di Cinecittà: “La parola sistema è una delle più utilizzate in Italia negli ultimi anni, in ambito pubblico e non solo, ma al tempo stesso anche una di quelle meno portate nei fatti. Questo passaggio è, però, un momento in cui il fare sistema può essere citato con orgoglio, non per raccontare un proposito ma per parlare di qualcosa che sta per accadere. L’industria cinematografica è stata indubbiamente sostenuta nel corso degli anni dalle nostre istituzioni, partendo da una logica di valorizzazione finalizzata a renderla competitiva a livello internazionale. Mettere insieme tutto questo, con l’evoluzione del mercato globale, consente di avere delle opportunità su cui vale la pena fare squadra. Riunire la Rai, che ha sempre sostenuto le industrie culturali, il David, che combatte per difendere il valore della nostra industria, e Cinecittà, è naturale. È importante che il David arrivi a Cinecittà perché Cinecittà rappresenta oggi questa ambizione delle istituzioni di fare in modo che le cose pubbliche possano funzionare nel mercato, non in una logica di concorrenza con altri operatori ma di moltiplicazione del valore e della capacità dell’Italia di competere a livello internazionale. Lo sviluppo industriale di Cinecittà, che stiamo portando avanti in questo periodo, consentirà all’Italia di avere un’infrastruttura di riferimento per l’ecosistema creativo, oltre che un naturale luogo attrattivo per gli investimenti esteri. La serata del David sarà un momento simbolico in cui avremo l’orgoglio di avere tutta la nostra industria a Cinecittà, una Cinecittà che troverete molto diversa da quella che ricordate”.
Rispetto al ritorno della cerimonia a Cinecittà, interviene anche il Direttore di Rai1 Stefano Coletta, il quale sottolinea come la scelta di tornare ad ambientare una serata importante, che racconta il nostro Paese, negli studi di Cinecittà che rappresentano il cinema stesso, abbia un obiettivo non solo compensativo rispetto a un settore particolarmente colpito dalla pandemia, ma sia soprattutto segnale del desiderio di ripartire con grande efficacia, e di tributare un applauso a tutti coloro che lavorano nel mondo del cinema.
Nel corso della cerimonia dei David saranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali (Qui l'elenco delle candidature).
I Premi David di Donatello sono organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla RAI: Piera Detassis è Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia, il Consiglio Direttivo è composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti. La 67? edizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.
(Car.Di)