Billy (Matteo Oscar Giuggioli) ha 19 anni e vive ai confini di una città di provincia del nord, in un quartiere residenziale delimitato dal fiume. Vive con la madre Regina (Carla Signoris), dall’umore instabile e un amore sconfinato per il figlio. Billy a 9 anni era un bambino prodigio, pieno di vita, che ha inventato e condotto un podcast di musica di successo. Oggi non sa cosa fare con la sua vita e la vivacità dell’infanzia è un ricordo nitido ma mai più raggiunto che lo ossessiona.
La sua vita incrocia quella di Zippo (Alessandro Gassmann), un ex rocker che all’apice del successo è scappato nel bel mezzo di un concerto salendo su un autobus e facendo perdere le sue tracce. Ha rinunciato al proprio talento ed ora è approdato nel quartiere, ospite dell’amico Massimo (Giuseppe Battiston) in una casa-barca di legno ormeggiata sul fiume.
È un nord Italia ricco di contraddizioni, quello raccontato da Emilia Mazzacurati nel suo primo film, investito da un presente fatto di economia e speculazioni a cui l’umanità e i sentimenti dei personaggi non si adattano, mantenendo invece il proprio carattere identificativo.
Una provincia contemporanea piena di contraddizioni fa da specchio ad una gioventù in confusione, a una popolazione fatta di famiglie disgregate e solitudini che cercano di sopravvivere ognuna a proprio modo. In questo apparente non-luogo nascono sentimenti umani forti ed estremamente radicati in una sorta di postmodernismo di provincia.
Questa provincia si indentifica con alcune località del Friuli Venezia Giulia, principalmente Campoformido (UD), in particolare la zona Villa Primavera, con sconfinamenti nella frazione di Basaldella: è qui che è stato ricostruito un quartiere di periferia con villette a schiera, strade, scuola etc. Nelle riprese sono coinvolte anche le località di Cividale del Friuli, Moimacco, Basiliano ed un tratto del fiume Stella per un totale di quattro settimane di riprese.
Oltre al FVG la regista ha scelto anche il Veneto, in particolare la casa galleggiante di Pierluigi Boiago, un prefabbricato costruito su una chiatta ormeggiata ormai da anni sulle rive del Bacchiglione in zona Paltana, a Padova.
Billy (Matteo Oscar Giuggioli) ha 19 anni e vive ai confini di una città di provincia del nord, in un quartiere residenziale delimitato dal fiume. Vive con la madre Regina (Carla Signoris), dall’umore instabile e un amore sconfinato per il figlio. Billy a 9 anni era un bambino prodigio, pieno di vita, che ha inventato e condotto un podcast di musica di successo. Oggi non sa cosa fare con la sua vita e la vivacità dell’infanzia è un ricordo nitido ma mai più raggiunto che lo ossessiona.
La sua vita incrocia quella di Zippo (Alessandro Gassmann), un ex rocker che all’apice del successo è scappato nel bel mezzo di un concerto salendo su un autobus e facendo perdere le sue tracce. Ha rinunciato al proprio talento ed ora è approdato nel quartiere, ospite dell’amico Massimo (Giuseppe Battiston) in una casa-barca di legno ormeggiata sul fiume.
È un nord Italia ricco di contraddizioni, quello raccontato da Emilia Mazzacurati nel suo primo film, investito da un presente fatto di economia e speculazioni a cui l’umanità e i sentimenti dei personaggi non si adattano, mantenendo invece il proprio carattere identificativo.
Una provincia contemporanea piena di contraddizioni fa da specchio ad una gioventù in confusione, a una popolazione fatta di famiglie disgregate e solitudini che cercano di sopravvivere ognuna a proprio modo. In questo apparente non-luogo nascono sentimenti umani forti ed estremamente radicati in una sorta di postmodernismo di provincia.
Questa provincia si indentifica con alcune località del Friuli Venezia Giulia, principalmente Campoformido (UD), in particolare la zona Villa Primavera, con sconfinamenti nella frazione di Basaldella: è qui che è stato ricostruito un quartiere di periferia con villette a schiera, strade, scuola etc. Nelle riprese sono coinvolte anche le località di Cividale del Friuli, Moimacco, Basiliano ed un tratto del fiume Stella per un totale di quattro settimane di riprese.
Oltre al FVG la regista ha scelto anche il Veneto, in particolare la casa galleggiante di Pierluigi Boiago, un prefabbricato costruito su una chiatta ormeggiata ormai da anni sulle rive del Bacchiglione in zona Paltana, a Padova.
Billy (19 anni) è un ex bambino prodigio che a 9 anni ha inventato e condotto un podcast di musica di successo. Oggi vive con l’eccentrica madre Regina, è segretamente innamorato di una sua vicina di casa, frequenta solo bambini fra gli 8 e i 12 anni e non sa cosa fare della sua vita. Finché non incontra il suo idolo d’infanzia, Zippo, un rocker scomparso da anni. Le loro similitudini li porteranno a trovare un modo di affrontare la vita. Ma non sempre quello che abbiamo tanto desiderato poi va come vorremmo…