Anche se il gioco non si ambienta in Italia, per la realizzazione degli scenari l’autore Alessandro Guzzo è ritornato nei territori a lui cari: fonte di ispirazione sono stati gli scenari montuosi dell’Altopiano di Asiago, il territorio di Enego, la Piana di Vezzena, ma anche la zona del Lagorai e delle Dolomiti. “Per costruire il primo livello ho preso spunto dalla zona del Lagorai e da altri contesti alpini popolati da numerosi corsi d’acqua e laghi. In questa mappa si può percorrere un sentiero tra rocce scoscese e alberi fino ad arrivare a una cascata e a un fiume che sfocia in un lago. In un’altra mappa, invece, il protagonista esplorerà un ambiente nevoso, percorrendo un sentiero che attraversa il bosco e passa davanti a vecchi casolari, anch’essi tipici degli ambienti alpini”, ha dichiarato Guzzo a IVIPRO.
Anche se il gioco non si ambienta in Italia, per la realizzazione degli scenari l’autore Alessandro Guzzo è ritornato nei territori a lui cari: fonte di ispirazione sono stati gli scenari montuosi dell’Altopiano di Asiago, il territorio di Enego, la Piana di Vezzena, ma anche la zona del Lagorai e delle Dolomiti. “Per costruire il primo livello ho preso spunto dalla zona del Lagorai e da altri contesti alpini popolati da numerosi corsi d’acqua e laghi. In questa mappa si può percorrere un sentiero tra rocce scoscese e alberi fino ad arrivare a una cascata e a un fiume che sfocia in un lago. In un’altra mappa, invece, il protagonista esplorerà un ambiente nevoso, percorrendo un sentiero che attraversa il bosco e passa davanti a vecchi casolari, anch’essi tipici degli ambienti alpini”, ha dichiarato Guzzo a IVIPRO.
Alessandro Guzzo
Alessandro Guzzo
Sequel spirituale di The Land of Pain. Si tratta di un’avventura horror in prima persona che si rifà ancora una volta all’immaginario lovecraftiano. “Dopo un misterioso ritrovamento, strani avvenimenti ti porteranno a dubitare del mondo che ti circonda. Scopri un segreto che non appartiene a questo mondo […] ricopri il ruolo di Arthur, un uomo solitario la cui vita sta per essere sconvolta per sempre”, recita la presentazione ufficiale di The Alien Cube. Narrazione ed esplorazione sono alla base della progressione: chi gioca intraprende un viaggio affascinante e misterioso costellato di visioni e allucinazioni, sospeso tra la realtà e ciò che si cela oltre la soglia, al di là di ciò che la mente umana può coscientemente comprendere e afferrare.