Il terzo film della saga di Indiana Jones è praticamente un giro attorno al mondo in cui tuttavia, non sempre le location indicate nel film corrispondono al vero. Si parte nel 1912, con il prologo girato tra lo Utah, nell’Arches National Park, il Colorado, per la scena in cui Indiana scappa a cavallo e il New Mexico, dove un treno trasporta un circo. Gli Stati Uniti tornano più avanti con San Francisco luogo dell’imbarco sul dirigibile.
Nel salto temporale al 1938, Indi è al largo della costa portoghese, (nella realtà gli Elstree Studios di Londra, dove sono stati ricostruiti tutti gli interni). In Inghilterra si trovano anche la casa di Henry Jones Senior (a Londra), il college americano dove insegna Indiana Jones (Rickmansworth nella contea dell'Hertfordshire), il palazzo di Berlino dove i nazisti bruciano i libri che è in realtà il Blenheim Palace, a Woodstock. Il castello di Brunwald, che nel film è al confine fra Austria e Germania, è in realtà il Castello di Burresheim nella Renania. La Spagna è presente con la Sierra de Huetor (Granada) dove i protagonisti devono decidere se andare a Berlino o a Venezia; nei pressi di Granada si trova anche stazione di Iskenderun che in realtà è quella di Guadix; nel letto di un fiume prosciugato nel deserto di Tabernas, nel sud della Spagna è stata girata la sequenza dell’inseguimento sul carroarmato; in Andalucia sono state girate le scene aeree. Il Tempio di Alessandretta è in realtà “Il Tesoro del Faraone”, nell’antica Petra, in Giordania, una delle Sette meraviglie del mondo moderno.
C’è spazio anche per l’Italia. Jones è a Venezia alla ricerca di un’indicazione scolpita su un sarcofago nelle catacombe di una chiesa sconsacrata e riconvertita in biblioteca. Nel film viene citata la Biblioteca Marciana, ma l’esterno è quello della Chiesa di Santa Barnaba. Una panoramica ci mostra dall’alto la sala della biblioteca ma gli interni furono ricostruiti in studio.
Il terzo film della saga di Indiana Jones è praticamente un giro attorno al mondo in cui tuttavia, non sempre le location indicate nel film corrispondono al vero. Si parte nel 1912, con il prologo girato tra lo Utah, nell’Arches National Park, il Colorado, per la scena in cui Indiana scappa a cavallo e il New Mexico, dove un treno trasporta un circo. Gli Stati Uniti tornano più avanti con San Francisco luogo dell’imbarco sul dirigibile.
Nel salto temporale al 1938, Indi è al largo della costa portoghese, (nella realtà gli Elstree Studios di Londra, dove sono stati ricostruiti tutti gli interni). In Inghilterra si trovano anche la casa di Henry Jones Senior (a Londra), il college americano dove insegna Indiana Jones (Rickmansworth nella contea dell'Hertfordshire), il palazzo di Berlino dove i nazisti bruciano i libri che è in realtà il Blenheim Palace, a Woodstock. Il castello di Brunwald, che nel film è al confine fra Austria e Germania, è in realtà il Castello di Burresheim nella Renania. La Spagna è presente con la Sierra de Huetor (Granada) dove i protagonisti devono decidere se andare a Berlino o a Venezia; nei pressi di Granada si trova anche stazione di Iskenderun che in realtà è quella di Guadix; nel letto di un fiume prosciugato nel deserto di Tabernas, nel sud della Spagna è stata girata la sequenza dell’inseguimento sul carroarmato; in Andalucia sono state girate le scene aeree. Il Tempio di Alessandretta è in realtà “Il Tesoro del Faraone”, nell’antica Petra, in Giordania, una delle Sette meraviglie del mondo moderno.
C’è spazio anche per l’Italia. Jones è a Venezia alla ricerca di un’indicazione scolpita su un sarcofago nelle catacombe di una chiesa sconsacrata e riconvertita in biblioteca. Nel film viene citata la Biblioteca Marciana, ma l’esterno è quello della Chiesa di Santa Barnaba. Una panoramica ci mostra dall’alto la sala della biblioteca ma gli interni furono ricostruiti in studio.
Paramount Pictures, Lucasfilm
Premio Oscar 1990: Miglior montaggio sonoro a Ben Burtt e Richard Hymns
Nel 1938, Indiana Jones è in lotta contro i nazisti che hanno rapito suo padre, il professor Henry Jones Senior, mentre era alla ricerca del Santo Graal.