Il film fu girato prevalentemente degli stabilimenti ACI (Anonima Cinematografica Impero) alla Farnesina a Roma.
Proprio nelle prime scene troviamo la protagonista Paola nel suo ruolo di prostituta d’alto bordo in Via della Farnesina, dove in fondo a destra è visibile la Chiesa della Gran Madre di Dio. Non lontano ci sono le serre che Giovanni mostra a Paola e che si trovano nell'area di proprietà della Società Ippica Romana, in Via dei Monti della Farnesina. Invece a Tagliacozzo (AQ) in Abruzzo, sono state girate alcune scene che vedono Paola in campagna e la scena del matrimonio tra la sorella Anna e Nando, dove fa da sfondo la Chiesa di Santa Maria del Soccorso lungo Via Valeria, un piccolo edificio del XII secolo fuori dal centro abitato e adornato da un elegante portico con tre arcate a tutto sesto.
Il film fu girato prevalentemente degli stabilimenti ACI (Anonima Cinematografica Impero) alla Farnesina a Roma.
Proprio nelle prime scene troviamo la protagonista Paola nel suo ruolo di prostituta d’alto bordo in Via della Farnesina, dove in fondo a destra è visibile la Chiesa della Gran Madre di Dio. Non lontano ci sono le serre che Giovanni mostra a Paola e che si trovano nell'area di proprietà della Società Ippica Romana, in Via dei Monti della Farnesina. Invece a Tagliacozzo (AQ) in Abruzzo, sono state girate alcune scene che vedono Paola in campagna e la scena del matrimonio tra la sorella Anna e Nando, dove fa da sfondo la Chiesa di Santa Maria del Soccorso lungo Via Valeria, un piccolo edificio del XII secolo fuori dal centro abitato e adornato da un elegante portico con tre arcate a tutto sesto.
Copyright: ©Archivio fotografico Cineteca Nazionale, Roma. Selezione a cura di: Valentina Contessi, Elisabetta Chiarotti, Alessandro Andreini
Copyright: ©Archivio fotografico Cineteca Nazionale, Roma. Selezione a cura di: Valentina Contessi, Elisabetta Chiarotti, Alessandro Andreini
Copyright: ©Archivio fotografico Cineteca Nazionale, Roma. Selezione a cura di: Valentina Contessi, Elisabetta Chiarotti, Alessandro Andreini
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Sovrania Film, Safir
Una giovane prostituta vuole cambiare vita tornando nel suo paese natale, ma non sarà facile. Ostacolata dalla sua famiglia e dai compaesani e stanca di essere solo un oggetto di desiderio per gli uomini, la ragazza prenderà una tragica decisione. La lavorazione del film a opera di Rossellini fu interrotta dalla guerra e ultimata nel 1945 da Marcello Pagliero.
