Con Legge Regionale n.30 del 17 ottobre 2016 (come modificata dalla L.R. n.10 del 31 marzo 2017), sono stati disciplinati gli interventi della Regione Campania nel settore delle attività cinematografiche e audiovisive con particolare riferimento alle forme d’intervento che ne sostengono lo sviluppo, la produzione, la promozione, la valorizzazione, la diffusione, la conoscenza e lo studio. Inoltre è stato istituito un Fondo regionale per l’attività cinematografica e audiovisiva.
La sezione 1 del Piano Cinema Campania 2022 relativa alle Opere audiovisive riguarda i Contributi a sostegno dello sviluppo, produzione e distribuzione di opere cinematografiche e audiovisive in Campania.
Prevede contributi pari a €2.500.000 così ripartiti:
Sviluppo / pre-produzione
Produzione
Distribuzione
Sviluppo / pre-produzione di opere audiovisive
Produzione di opere audiovisive
Distribuzione di opere audiovisive
L’erogazione del contributo da parte di Film Commission Regione Campania potrà avvenire:
La domanda di contributo dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica online Piano Cinema Campania.
Sviluppo / pre-produzione
Il piano di investimento del contributo dovrà essere attuato e completato entro 18 mesi per la categoria A) e 24 mesi per la categoria B) a decorrere dalla data di sottoscrizione della convenzione (è ammissibile una proroga motivata di 6 mesi), decorsi i quali i soggetti beneficiari hanno 60 giorni per consegnare la rendicontazione definitiva.
Produzione
Il progetto ammesso a finanziamento dovrà essere completato, ovvero la copia campione dovrà essere pronta per la distribuzione e/o diffusione e/o messa in onda, entro 24 mesi dalla comunicazione di ammissione al contributo (è ammissibile una proroga motivata di 6 mesi), decorsi i quali i soggetti beneficiari hanno 60 giorni per consegnare la rendicontazione definitiva.
Distribuzione
Il progetto ammesso a finanziamento dovrà essere completato, ovvero l’opera dovrà essere stata distribuita in sala o piattaforma VOD/SVOD, entro il 31 dicembre 2023 (è ammissibile una proroga motivata di 6 mesi), decorsi i quali i soggetti beneficiari hanno 60 giorni per consegnare la rendicontazione definitiva.