ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Generator Bando per lo sviluppo di progetti in coproduzione tra l'Italia e la Tunisia | Italy for Movies
Nazionale

Bando per lo sviluppo di progetti in coproduzione tra l'Italia e la Tunisia

Apertura sessioni:

  • 15.12.2023
  •    

Scadenza sessioni:

  • 15.01.2024 Chiuso
Salva
Condividi

Descrizione

La Direzione generale Cinema e audiovisivo - MiC e il Centre National du Cinéma et de l’Image (CNCI) di Tunisi mettono a disposizione il Fondo di co-sviluppo Italia-Tunisia con un budget totale di €280.000 rivolto ad opere che, indipendentemente dal genere (fiction, animazione e documentario), siano destinate ad una prima diffusione nelle sale cinematografiche e che abbiano una durata superiore a 52 minuti.

Contatti dell'ente

Link al bando Stampa scheda

Scheda tecnica

Produzione

  • Coproduzione Italia - Tunisia

Canale di distribuzione

  • Cinema

Fase filiera interessata

  • Sviluppo

Budget

  • €280.000 (Italia: €180.000 - Tunisia: 300.000 dinari)

Prodotti eleggibili

  • Lungometraggio
  • Documentario
  • Animazione

Beneficiari

  • Società di produzione italiana
  • Società di produzione extraeuropea
  • (Società di produzione tunisina)

Contributo massimo

Progetti maggioritari italiani: 30.000 euro

Progetti maggioritari tunisini: 50.000 dinari (circa 15.000 euro)

Quota massima sui costi

70% del preventivo di sviluppo

Requisiti

Le opere devono prevedere almeno un produttore con sede legale in Italia e un produttore con sede legale in Tunisia.

Per quanto riguarda l’Italia le compagnie cinematografiche devono:

  • essere società con sede legale o unità operativa nello Spazio Economico Europeo;
  • essere soggetti a tassazione in Italia per effetto della residenza fiscale, ovvero per la presenza di una stabile organizzazione in Italia, cui sia riconducibile il progetto filmico cui è correlato il beneficio;
  • non essere qualificabili come imprese non europee;
  • essere qualificabili come produttori indipendenti;
  • operare con il codice Ateco 59.11;
  • essere in possesso, in virtù di contratti o opzioni di acquisto, dei diritti di elaborazione a carattere creativo sulla sceneggiatura, il soggetto, il trattamento o altro materiale artistico finalizzati alla realizzazione dell’opera cinematografica.

Qualora il progetto vincitore fosse successivamente prodotto, dovrà essere obbligatoriamente coprodotto tra l'Italia e la Tunisia e la quota di partecipazione minoritaria italiana non potrà essere inferiore al 30%.

Erogazione

Dopo la pubblicazione del decreto di approvazione della graduatoria e in seguito alla sottoscrizione da parte del beneficiario della convenzione con Cinecittà S.p.A, al beneficiario verrà erogato un acconto del 50% del contributo assegnato.

Entro 24 mesi dalla data del decreto di approvazione della graduatoria, prorogabili a 36 mesi in casi giustificati e per validi motivi, l'impresa inoltra all'indirizzo pec della DGCA (dg-ca.bandi-cosviluppo@pec.cultura.gov.it) la richiesta definitiva di liquidazione del contributo contenente:

  • consuntivo dei costi di sviluppo
  • piano finanziario definitivo di sviluppo
  • relazione finale sulle fasi di sviluppo
  • sceneggiatura definitiva
  • contratto di coproduzione e piano finanziario dell'opera
  • relazione sulla strategia di produzione e distribuzione per il progetto
  • numero di iscrizione al Pubblico Registro Cinematografico e Audiovisivo

Bandi in evidenza

Tutti i bandi

News correlate

Tutte le news